- 22 Set 2016
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- Posted by Salvatore
- ambiente, fauna
Algiroide nano (o di Fitzinger)
Algyroides fitzingeri (Wiegmann, 1834)
(Classe: Reptilia; Ordine: Squamata; Famiglia: Lacertidae)
Endemica della Sardegna e della Corsica, con areale esteso alle isole minori attorno ad esse. Specie poco comune. E’ un piccolo sauro di 10 – 13 cm, dei quali 7 – 8 cm sono costituiti dalla coda. Come tutti i lacertidi sardi ha un collare tra il petto ed il collo e presenta le squame dorsali carenate ed appuntite, di dimensioni maggiori rispetto a quelle della coda. Il corpo è piccolo e snello, la testa corta ed il muso arrotondato. La colorazione è piuttosto uniforme, normalmente marrone cupo, verde olivo e nerastro superiormente. Nei maschi le parti inferiori possono essere giallastre o arancioni. Gli arti sono sottili e di piccole dimensioni. Si tratta di una specie poco visibile che si può osservare tra la rada vegetazione sui pendii rocciosi, ma piuttosto raro nei coltivi. Si può trovare anche sui muretti a secco o sul tronco degli alberi, dove trova rifugio tra la corteccia sollevata. Come tutti gli algiroidi preferisce le zone ombreggiate e di norma si trova al di sotto dei 1100 m. Purtroppo non si sa molto di questa particolare specie, in particolare sulle sue modalità di riproduzione. Gli animali si riprendono da una fase di latenza invernale verso la fine di aprile. La femmina depone attorno a 4 uova di 8 mm circa di diametro nel periodo tra maggio e giugno. I piccoli nascono tra agosto e settembre. La dieta è costituita principalmente di artropodi.
(Fotografia: Archivio Arc. Salvatore Carboni)